PROGRAMMA DI AGGIORNAMENTO IN PROTESI

Il corso verte essenzialmente dalla diagnosi al piano di trattamento con riferimenti essenziali alla parodontologia.
La parte protesica affronta le molteplici problematiche della protesi fissa convenzionale, di quella parodontale per terminare con l’impiantoprotesi.
I riferimenti parodontali riguardano l’anamnesi, l’esame, la diagnosi e la terapia degli elementi pilastro con parodonto ridotto.

Particolare approfondimento viene riservato alla occlusio­ne funzionale e alla biomeccanica.
Pertanto lo scopo del corso e quello di fornire una visione approfondita e propedeutica delle materie fondamentali dell’odontoiatria riabilitativa.
La parte teorica e svolta con slides e filmati.
II corso prevede sessioni pratiche dei partecipanti per i passaggi più salienti degli argomenti trattati.

Il corso si svolge in n. 3 incontri di due giorni nei fine settimana.
Il numero massimo di partecipanti è limitato ad 8 (otto) colleghi.

Per maggiori informazioni sull’iscrizione e sui costi rivolgersi alla segreteria presso la Dott.ssa Marinella dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 18:00 alle 20:00.

Telefono: 085.299129
E-mail: marinella@ginodebenedictis.com

II corso si svolge a Pescara in p.zza della Rinascita n° 74 c/o lo studio del Dott. DE BENEDICTIS

PROGRAMMA CORSO

La protesi convenzionale

  • Il piano di trattamento
  • La protesi convenzionale (indicazioni e limiti)
  • Studio del caso secondo i criteri di Gelb
  • Valutazioni estetiche e rima del sorriso
  • Considerazioni sugli elementi pilastro
  • Modelli di studio in articolatore a valori medi e considerazioni occlusali
  • Ceratura diagnostica

Preparazione degli elementi pilastro

  • Principi generali sulle preparazione dei monconi: spalla netta, arrotondata e bisellata, chamfer, lama
  • La preparazione dell’ ultimo pilastro
  • II mantenimento della dimensione verticale
  • La ritenzione (Jorgensen) e resistenza ( Rosenthal)
  • II profilo di emergenza coronale secondo l’ADA
  • Disegno dell’elemento intermedio (secondo l’ADA)
  • Concetto di ampiezza biologica
  • Posizionamento del margine di preparazione
  • La retrazione dei tessuti: secondo Leibowitch, uso dell’ elettrobisturi e della fresa di Ingraham
  • Il concetto del margine secondo Rosen e Gitnick
  • Provvisori diretti e indiretti (provvisori armati)
  • Tecniche da impronta (monofasica e bifasica)
  • Materiali da impronta: gomme, idrocolloidi e gessi
  • La scelta del cucchiaio: del commercio, individuale e individuale fenestrato biomeccanica del cucchiaio individuale
  • Classificazione degli articolatori
  • II modello master e il trimming dei monconcini
  • Scelta dei materiali in base al piano di trattamento: corone e ponti in metallo ceramica, captek e agc, le corone in zirconia, corone metal free, faccette, additional e intarsi (disilicato di litio)
  • Prova fusione e prova biscotto (il rimontaggio)
  • Fusione a cera persa, CAD-CAM, sinterizzazione
  • Cementi (ossifosfato, vetroionomeri e compositi)
  • Ricostruzione di elementi trattati endodonticamente: perno moncone diretto, tecnica mista, perni in fibra, perni fusi multipli

Implantoprotesi

  • Progettazione
  • Biomeccanica
  • Occlusione
  • Solidarizzazione impianti ed elementi naturali
  • Toronto bridge, all on four, overdenture

Parodontologia

(introduzione)

Rapporto tra parodontologia e protesi

Chirurgia preprotesica

  • Estetica: preservazione delle papille, innesti di connettivo con tecniche bilaminari, innesti di epitelio, Trattamento recessioni gengivali con tecnica di Miller
  • Trattamento delle forcazioni
  • Allungamento corona clinica
  • Gengiva aderente: funzione
  • Tecniche per l’ aumento della gengiva aderente

Protesi parodontale

  • La protesi parodontale (indicazioni)
  • Elementi pilastro con supporto parodontale ridotto
  • Valutazione della mobilita dentale
  • La preparazione intraoperatoria degli elementi parodontali
  • Il posizionamento del margine protesico
  • La progettazione della protesi parodontale: indicazioni e controindicazioni allo splintaggio (corone telescopiche ed attacchi)
  • Provvisori terapeutici
  • Occlusione nella protesi parodontale
  • Le impronte in protesi parodontale
  • Mantenimento delle restaurazioni
  • Casi clinici

Occlusione funzionale

  • La visione olistica dell’occlusione e approfondimento con i concetti neuro mio fasciaIi
  • Anatomia e fisiologia dell’Atm
  • I muscoli masticatori e loro funzione
  • Metodi di rilasciamento muscolare:piani retroincisivi (byte planes), docce totali (byte guard)
  • L’elettromiografia
  • Cinematica mandibolare e movimenti di bordo
  • Determinanti dell’occlusione
  • Piano di riferimento occlusale: il piano di Francoforte, il piano di Camper e il piano asse-orbitale
  • La cefalometria per lo studio del piano di occlusione
  • Curve di compensazione di Spee e di Wilson (lo strumento Denar di Broadrick)
  • Il triangolo di Bonwille
  • La relazione centrica secondo Celenza e Dowson
  • lndividuazione dell’ asse cerniera arbitrario e individuale
  • Manovre per la registrazione della R.C. (Guichet, Ramfjord,Dawson)
  • L’arco gotico
  • La costruzione del “anterior biting jig”
  • Verifica della relazione centrica: verichek, split cast e TLO secondo Farrar
  • Articolatori a valori medi semiregolabili e arco facciale di trasferimento
  • Montaggio e setting dell’articolatore
  • I limiti dell’ articolatore a valori medi
  • Articolatori semi individuali Protar 7 e arco facciale cinematico Arcus Digma II KAVO
  • L’importanza di un sistema indlviduale
  • Articolatore individuale e arco facciale cinematico articolatore Denar D5A e pantografo Denar
  • Tracciati pantografici e loro interpretazione
  • Lo studio dei movimenti condilari: il movimento di Bennett e la morfologia occlusale
  • L’angolo di Bennett, I’angolo di Fisher e il loro rapporto
  • Concetti della bussola occlusale secondo Schultz
  • L’anatomia funzionale
  • L’anatomia morfologica secondo Charles Stuard
  • Schemi occlusali: l’occlusione organica, funzione di gruppo e bilanciata bilaterale
  • La guida anteriore e la guida condilare
  • Ricostruzione della guida anteriore
  • Progettazione dell’ occlusione: point centric, long centric, freedom in centric
  • occlusione lingualizzata
  • Le interferenze: diagnosi,classificazione, esame radiografico, sintomatologia
  • Terapia: equilibratura occlusale secondo Guichet e Stuart
  • La dimensione verticale e lo spazio libero
  • Variazione della dimensione verticale

Principi di biomeccanica

  • Classificazione delle travi
  • Forma e sezione delle travi
  • Comportamento delle travi sottoposte a carico
  • Lo studio dei momenti negativi
  • Forze flettenti e momento flettente
  • Resistenza e momento di resistenza
  • Caratteristiche dei connettori
  • Travate iperestese
  • Attacchi precisi e semiprecisi
  • Pilastri ipermobili
  • Gruppi di appartenenza dentale
  • Superficie utile parodontale (legge di Ante)
  • Disposizione spaziale degli elementi pilastro
  • Configurazione geometrica del ponte
  • Rapporto corona radice
  • Scomposizione delle forze occlusali (forze occlusali dannose)
  • Principi di biomeccanica in implantoprotesi

CAD CAM

  • La Zirconia, disilicato di litio e cromo cobalto
  • Progettazione al CAD e fresatura al CAM
  • Vantaggi e svantaggi
  • Le restaurazioni metallo ceramiche e zirconia stratificata